Questo cantautore trilingue ha ora più di due decenni di esperienza al suo attivo. Riconosciuto per le sue collaborazioni con il leggendario produttore Pierre Marchand (Sarah McLachlan, Rufus Wainright), l’artista si è distinto sulla scena musicale del Quebec nel 2014 con l’uscita del suo primo album da solista: Fade to Rose. Elogiato da Claude Rajotte, grande guru della critica musicale del Quebec a Musique Plus, altri media hanno seguito l’esempio, presentando Gianni come una delle più grandi rivelazioni musicali dell’anno.
Nel 2020, presentata nel cuore della pandemia, Hurricanes and Butterflies (Flowers Don’t Die), è acclamata dalla critica internazionale oltre ad essere trasmessa in diversi radio nell’mondo tra cui una prima mondiale su Radio Delta Uno in Italia. Nel 2021, Si Je Pars, il suo primo estratto in francese, coscritto da Nicholas Eede (autore del mega successo degli anni ’80: (I Just) Died in Your Arms, è salito in diverse classifiche in tutto il Quebec oltre ad essere il primo brano in lingua francese a raggiungere la finale del festival musicale più prestigioso del Canada, la Canadian Music Week.
A non mancare, il grandioso arena rock di Gianni Bodo, un intenso spettacolo visivo che mette in mostra le tre anime linguistiche di questo montrealese di origine italiana.
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